Signore, voglio diventare umile

Quante volte, forse, abbiamo deciso:

“SIGNORE, CON IL TUO AIUTO, VOGLIO DIVENTARE UMILE”

E forse quante volte ci siamo trovati ad iniziare; forse anche con decisione.

E ci abbiamo provato. E abbiamo incontrato la realtà: l’umiltà è una grande virtù; ed è ardua.

Ci siamo decisi a fare alcuni passi. E fu certo un gran bene.

E poi… ci siamo stancati.

Ma ora è venuto il tempo di maturare qualche desiderio e qualche proposito con fermezza.

Possiamo esprimerlo così: “Gesù, con il tuo aiuto, ma decisamente, voglio imitarti nella grande virtù dell’umiltà. Terrò sempre davanti agli occhi il tuo desiderio: “Imparate da Me che sono umile…”.”

Come fare per tenere una via buona; lavorare sodo; ed imitare santamente e costantemente Gesù in questa grande virtù?

Proverò a darti qualche suggerimento pratico. Forse potrà esserti di aiuto.

L’umiltà è una virtù veramente tanto grande.

Bisogna cominciare col chiedere questa virtù, che è anche un gran dono, con tanta preghiera.

Pregare! Pregare! Pregare!

Questa grazia Gesù te la farà certamente. Però se tu preghi, e decidi fortemente con un “voglio!” (non… “vorrei”). Ci vuole un voglio concreto e deciso.

Nella vita ci sono fortunatamente dei periodi di maturazione. Sarà forse in seguito ad un Corso di Esercizi Spirituali; sarà forse una grazia speciale che invita ripetutamente dal profondo del cuore a maturare il grande proposito di acquistare l’umiltà di Gesù.

Bisogna coltivare questa maturazione dell’anima, fino ad arrivare al “voglio!”, accompagnando tutto con una grande preghiera.

Un aiuto grande è quello di riflettere, meditare, contemplare con amore l’umiltà di Gesù.

E poi sarà certo una cosa tanto preziosa quella di incontrarti con qualche buon libro che tratti dell’umiltà.

Dev’essere un libro semplice, ma ricco di intimità e di amore a Gesù. Incontrare nella vita un tale libro, può essere una grande fortuna. Allora bisogna leggerlo, meditarlo, rileggerlo, sempre pregando.

Purtroppo, non è molto facile incontrarsi con tali libri. Ma, di tanto in tanto, la Provvidenza ne suscita.

Tu sai che è uscito ultimamente un nostro volume che tratta della dolcezza e dell’umiltà di Gesù.[1] Se lo troverai, e, pregando lo mediterai, ti sarà di grande aiuto.

Se saprai trovarne qualche altro, accostalo pure con umiltà e con coraggio. Questi libri saranno sempre un dono.

Préoccupati di tradurre ciò che leggi e mediti nella tua vita pratica. I passi che farai, diventeranno una nuova luce per sempre più procedere in questa grande e ardua virtù.

La Provvidenza ti farà certo incontrare qualche persona che, senza darsi arie, sarà un esempio singolare di umiltà.

Osserva, e imita.

E prega, prega, prega. E sii sicuro che, se farai così, Gesù ti darà il grande dono dell’umiltà.

Dunque matura in te questo proposito fermissimo.

Prega. Leggi qualche buon libro che tratta dell’umiltà, e vieni al pratico.

E sii tenace.

Considera: tu sei quello che sei perché Dio ti ha fatto così. Il merito è tutto suo. I doni che tu hai, te li ha donati Dio. Ringrazialo. E non essere un povero ladro che ruba la gloria di Dio.

Ricordati che essere umile vuol dire camminare nella via della verità. Sii coraggioso.

Ti consiglierei di coltivare prima di tutto l’umiltà del cuore e della mente. Perché bisogna cominciare dal di dentro. Perciò: non ti permettere mai di giudicare i tuoi fratelli; non ti permettere mai di condannare i tuoi fratelli. Tu non sai: se quei tuoi fratelli avessero avuto i doni che hai ricevuto tu da Dio, forse sarebbero molto migliori di te.

E poi ama di metterti all’ultimo posto. Ama di servire.

Avrai così cominciato dalla fontana dell’umiltà. Comincia dal cuore e poi ti sarà più facile venire anche all’umiltà che si esprime in tutti gli atteggiamenti della vita.

Tieni sempre davanti agli occhi l’umiltà di Gesù.

Egli, essendo Dio, si fece uomo; e venne a … servire; e poi, cosa inaudita, volontariamente scelse di morire, Lui, l’Innocente, per lavare tutti i nostri peccati.

Imitiamo dunque Gesù, ricordando che noi siamo poveri peccatori.

Poco a poco, la nostra ferma decisione di diventare umili, seguirà l’esempio di Gesù; e, con il suo aiuto, diventerà felice realtà.

Auguro a te e a me l’acquisto di questa grazia e grande virtù.

E che tu possa donare a Gesù la gioia di rivedere in te l’umiltà del Suo Cuore.

Marzo 1987

[1]D.P.Arnaboldi – “…imparate da Me che sono MITE ed UMILE di cuore…” – Edizioni FAC – ROMA.